mercoledì 11 maggio 2016

Infinito, non eterno

Ero indeciso se scrivere o no questa cosa sul blog, davvero.
Una notizia che per molti non sarà nemmeno una notizia ma che, per me, è stata come la fine di una lunga amicizia, durata tre anni (ok, non troppo lunga in effetti).
Disney Infinity, dopo le prossime due espansioni, cesserà di esistere.

Chi frequenta il blog da sempre sa quanto io abbia apprezzato questo gioco. Il primo fu molto interessante concettualmente ma un po' vuoto nei contenuti effettivi, il secondo...pure, aggiungendo giusto un sistema di combattimento un pochino più complesso ma giusto quel minimo.
Il terzo è stato incredibile, c'è poco da dire: nonostante sia un gioco per bambini mi ha divertito un sacco e mi ha spinto a finire l'espansione riguardante la trilogia classica di star wars al 100% senza puntare a nessun trofeo il che, per me, è insolito.
Subito dopo l'annuncio vennero annunciate altre espansioni oltre a quelle iniziali, con contenuti rilasciati durante tutto il corso del 2016 e poi, comunicato in seguito, anche durante il 2017 in quanto non ci sarebbe stato nell'immediato futuro un Disney Infinity 4.
Un mesetto fa circa, forse due, venne mostrato il playset di Finding Dory e le statuine di Dory e Nemo.
Tutto, per la Disney, sembrava andare nel migliore dei modi. Almeno fino a ieri.
Con un comunicato, sinceramente, a sorpresa la Disney ha annunciato che il progetto Infinity sarebbe stato chiuso e il team di sviluppo incaricato del lavoro, la Avalanche software, sarebbe stato smantellato.
Le motivazioni, da comunicato ufficiale, vanno ricercate in una sovrabbondanza di statuine invendute, il che in soldoni significa: il gioco ci fa guadagnare, ma produciamo molta più roba di quanta ne vendiamo e lo sforzo non vale il guadagno.
Quindi tanti cari saluti.
Come siano riusciti a "sfanculare" così magnificamente un gioco che al suo interno può vantare tre tra le licenze più redditizie e famose di sempre (vedi immagine sopra) resterà sempre un mistero.
Però, quello su cui volevo soffermarmi oggi è un discorso diverso.
Io ho amato quei giochi. Sono stati per tre anni una tradizione, mi hanno divertito e mi hanno reso il primo giocatore AL MONDO ad aver platinato Disney Infinity 2.0 e no, non scherzo.

Anche se sarà discontinuato, anche se non vedrò più statuine nuove nei negozi, anche se non avrò più suoi trofei nuovi, per me Infinity sarà sempre un tassello fondamentale della mia esperienza videoludica in età post-adolescenziale.
Un gioco in grado di ricordarmi che con la fantasia puoi fare di tutto, che una scatola dei giochi virtuali è possibile, che anche se sei una pippa con gli editor di livelli puoi creare una città sconfinata o un livello enorme e gigante in cui giocare con tuo fratello piccolo.
Basta crederci, insomma.
E io in Infinity ho creduto davvero, davvero tanto e continuerò a farlo sempre.
Verso l'infinito e molto, molto oltre.
Grazie di tutto.

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