lunedì 17 febbraio 2014

I Fratelli Orzinuovi: episodio grifonico

Mi ritrovo sempre in soggezione quando si tratta di parlare di qualcosa realizzato da una persona che conosco. Proprio per questo motivo non ho mai parlato di Crvena Zvezda, ma vi lascio QUI (CLICCATECI SOPRA) la pagina del libro, il sito web, dove comprarlo, insomma quelle cose li così complicate che, effettivamente, non riesco nemmeno a spiegarle. Però mi rendo conto che ci sono cose che non si possono ignorare, cose che vengono a galla, cose che sono così malvagie, così buone, così cosanti, che far finta di non vederle le fa solo ingrandire e poi ti svegli una mattina tutto sudato che ti manca un rene e scopri che non è stata una tipa in discoteca ma un cane inglese burlone con baffi, cilindro e monocolo. Per cui, eccomi qui. Una sorta di recensione, di mia opinione personale, su un web comic, l'unico che seguo regolarmente (anche perché conosco l'autore, mi piace e sarei un naso a non farlo). I Fratelli Orzinuovi. Li conoscete? Beh, spero per voi di si, altrimenti dopo questo articolo non avrete più scuse.

Se questo fumetto fosse un album, sarebbe "Nevermind The Bollocks", cantato da Paolo Bonolis. Se fosse un programma televisivo, sarebbe "Bim Bum Bam", condotto da Osama Bin Laden. "I Fratelli Orzinuovi" pescano a piene mani dal non-sense che tanto va di moda nelle parti oscure dell'internet in questi ultimi tempi (parti oscure inteso in modo molto largo, non nel vero senso di deep web), rimescolando situazioni che, a volte, possono anche avere un senso, sfociando però in dialoghi confusi che rimescolano tutta la narrazione. Parlandone così sembrerebbe una cosa fatta seriamente, o almeno molto più seriamente di quanto non sia in realtà. Diciamo che, su 23 episodi al momento, i primi sette sono storie prettamente autoconclusive, mentre dal numero otto in poi si sviluppa una sorta di trama con l'introduzione di nuovi personaggi fissi oltre ai due fratelli (Giampiero e Giamtavolo) e la ripresa di situazioni viste nei precedenti episodi. Insomma, una trama inesistente che viene creata all'improvviso e che pare dare un senso a tutto quello appena successo. Nel mezzo, anche degli spezzoni drammatici insensati (ho rischiato le lacrime durante episodio 10) che denotano una maturità non indifferente del narratore, che mira a toccare in modo sottile temi importanti come la morte, il tradimento, l'abbandono, la droga. Non si possono non amare i fratelli, non si può non aspettare con fede religiosa il nuovo episodio, non si può non portare nel cuore personaggi come Prodacci (non dico altro per non rovinarvi la sorpresa), il gatto Alfredo o l'avvenente Pierclaudia. Insomma, avventure memorabili che tutti dovrebbero leggere. E niente, inizia l'attesa per episodio 24.
Ah, ultima cosa.
Avete davvero creduto a tutte le boiate elaborate che ho detto?
I fratelli orzinuovi sono un fumetto semplice, senza pretese, realizzati con elaborate tecniche artistiche (paint) e senza un senso profondo o remoto. Ciò che si legge, è. Fine. Godeteveli senza fare domande.
Tra l'altro, io sono uno dei tre che conosce il vero segreto oscuro dietro a questo fumetto, e me lo porterò nella tomba. Giusto per farvi capire quanto sia invischiato in questa cosa.
Concludendo, uno shaoratzee a tutti, vi allego di seguito (di nuovo) la pagina web di Crvena e la pagina facebook dei fratelli!
Il sito di Crvena Zvezda
I Fratelli Orzinuovi         

Uno degli amici dei fratelli.

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