sabato 29 giugno 2013

"Superman: Terra uno", quando la DC tira fuori i muscoli

C'è una cosa che molte persone non capiscono quando leggono i fumetti. Ovvero che, sebbene negli ultimi anni siano pochi gli esempi che calzano a pennello per questa frase, un eroe ha un'anima dietro il costume sgargiante. Complici anche i cinecomics e tutto ciò che vi è di collegato (videogiochi, fumetti sui film, fumetti che si ispirano alle pellicole nel rendere un personaggio fino a prima totalmente diverso), questa tendenza si è un po' persa a favore di una maggiore spettacolarità. Capitan America non è cap la mattina quando si sveglia. Lui è, e sempre sarà, Steve Rogers, il ragazzino cresciuto nel lower east side di Manhattan, con un padre alcolizzato e una madre con una personalità forte come l'acciaio che gli ha insegnato a non abbassare mai la testa e a rispondere sempre davanti alle ingiustizie. Stessa cosa si può dire di Matt Murdock: è Hell's Kitchen che lo ha reso quello che è, insieme agli insegnamenti profondi del padre Jack: lui si mette la maschera di Devil, lui è Matt Murdock vestito da diavolo che va in giro a far rispettare la legge. Si può forse dire lo stesso di Superman? Lo so, Tarantino ha piazzato il famoso monologo in cui si parla di Superman in Kill Bill, ma non è che è arrivato lui e ha mostrato alla gente la verità, è palese da sempre il dualismo tra Superman e Clark Kent: il primo è il vero individuo, il secondo una maschera indossata per proteggersi dal mondo. Ma' e Pa' Kent hanno insegnato tutto ciò che potevano al giovane Clark, rendendolo l'eroe che tutti, in qualche momento della nostra vita, abbiamo amato: quello che non si spezza, che non scende a compromessi, che non si impone sulle scelte altrui fino alla fine, quello che pur di proteggere il pianeta ha combattuto letteralmente fino alla morte contro una creatura immortale. Ed è questo che J. Michael Straczynski (per gli amici italiani, stracchino) e Shane Davis ci mostrano in "Superman: terra uno", miniserie facente parte di un progetto iniziato dalla DC che, per molti versi, ricorda quello della Ultimate Marvel. Non sarà il solito articolo in cui parlo unicamente di ciò che succede, spoilero un po' di roba e poi tutti a casa contenti. Stavolta cercherò di trasmettere ciò che amo del personaggio anche a voi, ciò che me lo fa amare come pochi personaggi di finzione: la sua morale e la sua volontà.

domenica 23 giugno 2013

opinioni a freddo su quel bel cinecomics che è L'uomo D'acciaio, sono troppo rompipalle

So che, con questo articolo, sembrerò un rosicone di quelli duri e crudi. So che, per motivi vari, probabilmente questo articolo i miei amati lettori non lo leggeranno o lo ignoreranno brutalmente. So anche che alcuni potrebbero sentirsi offesi per le cose che mi accingo a scrivere, presi come sono dal sentirsi "veri fan di Superman" solo perché adesso sanno che si chiama Kal-el, che suo padre è Jor-el e che sua madre e Lara Lor-van. Per cui, metto subito le mani avanti...
non me ne frega un cazzo se vi sentite offesi. Non mi interessa perché io sono un fan di Superman alle prime armi, è vero, ma almeno non vado in giro a dire OH GESU' IL FILM TROPPO BELLO per poi schifare le cinque pellicole precedenti. Cioè, per schifare le pellicole che non sono Superman 3 e 4, perché ricordiamo che a me Returns è piaciuto e prima o poi sarò costretto a parlarne. Come se a qualcuno importasse.
Io non mi metto a dire "minchia cioè, superman, il complesso di gesù, le similitudini con il figlio di dio..." e stronzate simili. O meglio, se ne parlo lo faccio in un ambito prettamente nerd, tipo durante una discussione con un mentecatto che dice "io odio Superman perché è troppo forte". Il fascino è proprio li, è quello che lo rende il migliore: lui è si forte, ma finché ha facoltà di decidere delle proprie azioni non userebbe mai i suoi poteri per schiavizzare la terra o fare una strage di cattivi. Tutti possono avere una seconda possibilità, e tutti ne hanno diritto in egual misura, buoni o cattivi che siano. Parlerò del film principalmente da fan, ma alla fine darò una veloce opinione sul film in quanto tale. 
Uomo avvisato rompe le palle. 
UH GIA', SPOILERO DELLA ROBA

martedì 11 giugno 2013

Quando Metacritic ti rovina ulteriormente la giornata

Si lo so, non scrivo da due settimane. Sisi, lo so, non ci ha fatto caso nessuno, la scuola è finita e molti di voi saranno sotto esami di maturità come me. Inutile dire che io sono a un punto morto, tesina ancora tutta da fare (praticamente), studio a livelli scandalosi e roba così. In generale, ovviamente, non ne ho voglia ma tiro avanti perché c'è sempre un motivo per andare avanti. Tra i vari motivi, da tipo un anno c'è quello che fa sognare tutti i fan dell'uomo d'acciaio. Ovvero, il film su superman. Il nuovo film su superman, The Man Of Steel, il film prodotto da Nolan e diretto da Zack Snyder. Quello di Watchmen, per capirci.
Ecco. Questo articolo non sarà molto lungo, per una semplice ragione: ho una sola cosa da dire e mi porta via pochissimo tempo/spazio. Ieri, mi sembra, c'è stata la premiere del film a New York, mi sembra. Da quella premiere, le prime recensioni. Così, come di consueto, apro il mio fidato sito di recensioni, il signor Metacritic, e osservo. Stringendo le chiappe come se avessi appena mangiato qualche centinaio di limoni.
63/100, sceso a 62 qualche minuto fa. Dio mio, inizio seriamente ad avere paura. Non dico che mi fidi ciecamente di queste cose, ma è il nuovo film su superman, prodotto da Nolan (che a quanto pare ha partecipato attivamente al tutto) e diretto da Snyder (non l'ultimo idiota in quel tipo di film), cioè, dai, è...troppo poco. DEVE essere troppo poco, ci deve essere una spiegazione che i critici non hanno dato.
Alcuni motivano con un generale "questo film è super-meh". OHOHOHOHOHO, signore e signori abbiamo il maestro comico in sala questa sera. Seriamente, che idiozia è? La tua recensione è "i momenti epici sono epici, i momenti calmi sono super-meh", e grazie alla fava, ma per quale motivo? I dialoghi sono idioti? La gente non sa recitare? Odi supes da sempre e ora ti vendichi dando un voto mediocre al suo film? Il dubbio mi viene leggendo che rottentomatoes, altro sito che fa tipo la media delle recensioni e bla bla, ha dato al film più o meno....75/100, mi pare. Che non è totalmente diverso, ma è comunque molto più alto di uno schifosissimo 63. Boh, non so che pensare. Alcuni hanno fatto notare come i voti, per ora, lo rendano un film peggiore (parlando solo di opinione della critica) di Superman Returns, pellicola spazzatura piaciuta a me e a pochissimi eletti che non hanno vomitato e che hanno sopportato la TOTALE mancanza di vera azione per due ore e mezza in un film che doveva essere tipo un'esplosione continua. Io, finché il film non esce, stringo le chiappe e mi preparo a resistere alla vigorosa penetrazione anale da parte del film.
Che, in caso i miei timori si rivelassero esatti, sarebbe una penetrazione moooooooolto più dolorosa di quella già effettuata, qualche mese fa ho rimosso quando, da quella pellicola spazzatura di Iron Man 3.
Che ansia.
Scusate, l'immagine sembrava più grande e stasera non ho testa di cercarne un'altra.